
Medaglioni di polenta
Chi ha detto che la polenta è un piatto invernale? Scopri questa ricetta svuota frigorifero…puoi crearla con quello che più preferisci!
Ingredienti per 3 medaglioni:
polenta avanzata appiattita o in panetto
verdura fresca a piacere:
pomodorini
zucchine
sedano
cipolla rossa
fagioli cannellini
feta
acciughe
sugo al pomodoro avanzato
Per il pesto:
basilico
prezzemolo
olio
pinoli
parmigiano
Preparazione:
Prepara i medaglioni ritagliando con un coppapasta (o un bicchiere) il panetto di polenta. Scalda una padella antiaderente e griglia leggermente i medaglioni.
A parte trita grossolanamente tutte le verdure e distribuiscile sui medaglioni insieme alla feta sbriciolata, ai fagioli cannellini e alle
acciughe.
Prepara il pesto frullando olio, basilico, prezzemolo, pinoli e parmigiano fino ad ottenere una consistenza cremosa.
A questo punto componi il piatto: versa un pò di salsa al pomodoro sul fondo, adagia i medaglioni , irrorali con un pò di pesto e servi un il restante pesto in un bicchierino.
Foto e ricetta di Federica Locarno (Instagram: _beautyfoodchicca_)
Curiosità:
Il basilico (Ocimum basilicum) è una pianta ricca di vitamina K e manganese, dalle importanti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
Il basilico ha notevoli proprietà nutritive e salutari ed è ricco d’innumerevoli minerali e nutrienti tra cui la vitamina K e il manganese. È un’ottima fonte di rame e vitamina C, oltre che di calcio, ferro, acido folico e acidi grassi omega 3.
Recenti studi hanno dimostrato che i benefici per la salute più caratteristici del basilico risiedono in due aree principali: gli oli volatili e i flavonoidi.
Quest’ultimi contribuiscono a proteggere la struttura delle cellule e i cromosomi dai danni di radiazioni e dai danni ossidativi dei radicali liberi. Inoltre, altre ricerche di laboratorio hanno messo in evidenza le proprietà antibatteriche degli oli volatili del basilico e la loro efficacia nel ridurre la crescita di innumerevoli batteri, tra cui Listeria, Stafilococco aureo, Escherichia coli, e Yersinia enterocolitica.